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FAQ
LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI
Le seguenti domande frequenti intendono fornirvi informazioni rapide ed efficaci sugli impieghi e le modalità d’uso delle batterie Banner. Potete trovare ulteriori risposte alle vostre domande anche tramite la ricerca FAQ e la selezione dei tag.
– Per via dell’elettronica sensibile presente a bordo del veicolo, in generale per l’avviamento d’emergenza è concesso utilizzare solo un Booster Banner (avviatore d’emergenza).
– L’avviamento d’emergenza da auto ad auto può provocare picchi di tensione, in fase di scollegamento, che a loro volta causano danni, a volte perfino irreparabili, all’elettronica di bordo.
– Pertanto, in caso di uso dei cavi di avviamento ausiliario, seguire le seguenti istruzioni!
– In caso di avviamento d’emergenza con cavi ausiliari, si consiglia di utilizzare cavi di avviamento omologati (per esempio a norma DIN 72 553). – Attenersi alle istruzioni d’uso dei cavi di avviamento.
– Collegare solo batterie con la stessa tensione nominale.
– Collegamento: spegnere il motore di entrambi i veicoli! Collegare innanzitutto tra loro i due poli positivi 1 e 2, quindi collegare il polo negativo del veicolo erogatore 3 a un punto metallico nudo sul veicolo con batteria scarica 4 lontano dalla batteria (seguire le indicazioni della casa automobilistica).
– A questo punto avviare il veicolo con batteria scarica per max 15 s, senza avviare il veicolo erogatore.
– Scollegamento: scollegare i cavi nell’ordine inverso.
Per ottenere un lungo ciclo di vita della batteria, è opportuno seguire le seguenti indicazioni:
- Mantenere pulita e asciutta la superficie della batteria.
- Controllare periodicamente il livello dell’acido e rabboccare con acqua desalinizzata o demineralizzata, se necessario. Non rabboccare mai l’acido. In caso di elevata perdita di acqua, è opportuno far controllare da un tecnico il regolatore di carica.
- Non utilizzare i cosiddetti prodotti migliorativi.
- Lo stato di carica della batteria può essere controllato misurando la densità dell’acido o la tensione a riposo. Se la densità dell’acido è inferiore a 1,24 kg/l o la tensione di riposo è inferiore a 12,50 V, la batteria è da ricaricare.
- Per i veicoli ad uso stagionale si consiglia una carica di compensazione da eseguire due volte all’anno con caricabatterie esterno o con dispositivo di mantenimento di carica.
In ogni caso la batteria deve essere ricaricata completamente prima della messa fuori servizio.
Running Bull AGM/BackUp: lo stato di carica può essere determinato esclusivamente attraverso la tensione di riposo. Se la tensione di riposo è ≤ 12,50 V, la batteria è da ricaricare. Non è possibile misurare la densità dell’acido né rabboccare la batteria con acqua distillata. La batteria si danneggerebbe irreparabilmente.
– Se si tratta di una batteria wet, controllare il livello dell’elettrolito prima della ricarica; se necessario, rabboccare la batteria con acqua demineralizzata o distillata fino alla marcatura max. dell’acido o fino a 15 mm sopra il bordo superiore della piastra.
È opportuno smontare la batteria prima di effettuare la ricarica, onde evitare danni al veicolo? Si deve prestare attenzione al tipo di caricabatterie utilizzato. Nelle istruzioni d’uso della casa automobilistica o in quelle del produttore del caricabatterie, spesso si trovano consigli preziosi per la ricarica sulla vettura. In generale i caricabatterie completamente automatici (tensione di carica limitata a max 14,8 V) sono molto adatti per la ricarica della batteria montata sul veicolo.
Se il caricabatterie in uso ha una modalità automatica con tensioni >15,9 V, è assolutamente necessario staccare la batteria dall’elettronica di bordo o smontarla dal veicolo. Nel peggiore dei casi le centraline installate potrebbero danneggiarsi irreparabilmente a causa delle sovratensioni, in tal caso il danno sarebbe enorme! Attenzione: per lo scollegamento della batteria seguire le indicazioni della casa automobilistica.
– Le batterie devono essere ricaricate solo ed esclusivamente con corrente continua. Collegare il polo positivo (+) della batteria al polo positivo (+) del caricabatterie e il polo negativo (-) al polo negativo (-) del caricabatterie.
– Attivare il caricabatterie solo dopo aver collegato la batteria. Disattivare il caricabatterie solo al termine della ricarica.
– La corrente di ricarica consigliata non dovrebbe superare un decimo della capacità. (es. 44 Ah: 10 = 4,4 A corrente di ricarica).
– La temperatura dell’acido durante la ricarica non deve superare i 55 °C. Interrompere la ricarica in caso di superamento.
– Assicurare una buona ventilazione durante la ricarica.
- I tappi della batteria non devono essere aperti.
- Tenere conto che la capacità prelevata deve essere ricaricata di 1,2 volte (es.: capacità prelevata 30Ah --> ricarica 36Ah!)
- La ricarica è terminata quando la corrente tende verso 0 o non scende più oppure quando il caricabatterie automatico si spegne.
Per batterie wet in stato di scarica profonda si consiglia una tensione di ricarica di 16 V (staccare assolutamente la batteria dall’elettronica di bordo)!
Attenzione: durante la ricarica si forma un gas tonante altamente esplosivo! Divieto di fumare, di usare fiamme libere e altre fonti di accensione e di produrre scintille!
Running Bull AGM/BackUp: Ricaricare solo ed esclusivamente con caricabatterie a tensione regolata (max 14,8 V)! Utilizzando caricabatterie convenzionali, a tensione non regolata, si causa un danno irreparabile alla batteria per effetto della sovraccarica e si provoca una fuoriuscita dell’elettrolito!
Durante i periodi di non utilizzo o di sosta prolungata (periodo di fermo o sosta invernale) smontare la batteria e riporla in luogo asciutto e fresco (al riparo dal gelo). Caricare completamente la batteria e ricaricarla se si rileva una tensione di riposo inferiore a 12,50 V o collegarla a un caricabatterie di mantenimento (es. Banner Accucharger).
Preferibilmente utilizzi i caricabatterie a tensione regolata (Banner Accucharger). Questi apparecchi eseguono il processo di ricarica automaticamente. Può utilizzare i seguenti caricabatterie in relazione alla capacità della batteria:
3-20 Ah - Banner Accucharger 6/12V 2A - Cod. art. 1240000020
> 20 Ah - Banner Accucharger 12V 3A - Cod. art. 1240000030
- Smontare la batteria dal veicolo e scollegare assolutamente il cavo della batteria (scollegare per primo il polo negativo). Attenzione: in assenza di alimentazione possono andare persi i dati del computer di bordo, della radio, ...!
- Prima di tutto collegare il caricabatterie alla batteria e poi accendere. Dopo la carica, spegnere innanzitutto il caricabatterie, quindi scollegare la batteria.
- Corrente di carica: max 1/10 Ampere della capacità della batteria.
- Interrompere la carica in presenza di temperature superiori a +55 °C.
- Dopo la carica controllare il livello dell’elettrolito o aggiungere acqua demineralizzata, se necessario (vale solo per le batterie wet, non per AGM, GEL e AGM PROfessional!).
- Assicurare una buona ventilazione dell’ambiente! Durante la carica si forma gas tonante esplosivo. Evitare assolutamente di fumare, di usare fiamme libere e produrre scintille!
Per sfruttare tutta la potenza e la vita utile della batteria, è necessario caricarla completamente prima di procedere al montaggio (1. + 2.).
1. Bike Bull
Preparazione: l’apertura di degassificazione è chiusa e deve essere aperta prima della messa in funzione. Per fare questo, rimuovere il tappo di protezione e tagliare l’estremità del tubo di degassificazione. Riempimento: rimuovere tutti i tappi della batteria. Utilizzare esclusivamente l’acido speciale (densità 1,28 kg/l) fornito insieme alla batteria in contenitori di plastica speciali. Riempire fino alla tacca MAX, poi lasciare riposare la batteria per 30 minuti. Attenzione: conferire i contenitori dell’acido con i residui di acido al centro di raccolta per sostanze problematiche. L’acido residuo non deve essere disperso nella rete fognaria. Smaltire i contenitori vuoti dell’acido come rifiuto domestico insieme alla plastica. Messa in funzione: per sfruttare tutta la potenza della batteria, è necessario caricarla completamente dopo il riempimento con acido e prima di procedere al montaggio. Caricare la batteria per circa 5-10 ore fino a max 1/10 della capacità della batteria (Ah) secondo le istruzioni d’uso del caricabatterie o della batteria. La capacità della batteria si deduce dalle cifre 2 e 3 del numero DIN apposto sulla singola confezione: se, per esempio, il numero è 509 14, la capacità della batteria è 9 Ah, la corrente di carica quindi è circa 0,9 A. Dopo la carica, controllare il livello dell’acido e rabboccare con acqua demineralizzata in caso di necessità. Chiudere di nuovo la batteria con i tappi. Manutenzione: non lasciare mai scendere il livello dell’acido al di sotto della tacca MIN. Per il rabbocco utilizzare esclusivamente acqua demineralizzata (desalinizzata o distillata secondo VDE 0510).
Nota bene: la Bike Bull non può essere montata in posizione inclinata!
2. Bike Bull AGM
Preparazione: rimuovere il sigillo della batteria solo poco prima del riempimento. Si udirà un leggero sibilo. Riempimento: utilizzare esclusivamente l’acido speciale (densità 1,32 kg/l) fornito insieme alla batteria in contenitori di plastica speciali. Lasciare riposare la batteria per 30 minuti. Dopo il riempimento la batteria viene chiusa con i tappi a listello e non può più essere riaperta. L’apertura della batteria causerebbe un danno irreparabile. Attenzione: conferire i contenitori dell’acido con i residui di acido al centro di raccolta per sostanze problematiche. L’acido residuo non deve essere disperso nella rete fognaria. Smaltire i contenitori vuoti dell’acido come rifiuto domestico insieme alla plastica. Messa in funzione: per sfruttare tutta la potenza della batteria, è necessario caricarla completamente dopo il riempimento con acido e prima di procedere al montaggio. Caricare la batteria per circa 5-10 ore fino a max 1/10 della capacità della batteria (Ah) secondo le istruzioni d’uso del caricabatterie o della batteria. La capacità della batteria si deduce dalle cifre 2 e 3 del numero DIN apposto sulla singola confezione: Se, per esempio, il numero è 518 21, la capacità della batteria è 18 Ah, la corrente di carica quindi è circa 1,8 A.
Nota bene: la Bike Bull AGM non può essere montata in posizione inclinata!
3. Bike Bull GEL, AGM PROfessional
Messa in funzione: la batteria è precaricata e può essere montata immediatamente.
Nota bene: la Bike Bull GEL / Bike Bull AGM PROfessional non può essere montata in posizione inclinata!
Nota generale: si consiglia l’utilizzo di un caricabatterie a tensione regolata - Banner Accucharger 6/12V 2A o 12V 3A.
Attenzione: non montare mai una batteria esente da manutenzione (AGM, GEL, AGM PROfessional) su una moto senza regolatore di carica; la tensione di carica non deve superare il valore massimo di 14,8 V!
Ja, wesentlich.
Eine konventionelle Starterbatterie ist, wie der Name schon sagt, grundsätzlich für eines konzipiert, einen hohen kurzen Energieschub zu liefern um das Kraftfahrzeug zu starten.
Sobald der Motor läuft, sorgt das Ladesystem des Fahrzeugs dafür dass die aus der Batterie entnommene Energie wieder nachgeladen wird und versorgt weiters alle anderen elektrischen Verbraucher.
Eine Start/Stopp Batterie ist für wesentlich mehr, als den reinen Motorstart verantwortlich.
Nämlich um die verschiedenen elektrischen Verbraucher mit Energie zu versorgen, wenn das Fahrzeug steht, der Motor nicht läuft (stoppt) und trotzdem die komplette Bordnetzversorgung inklusive nächstem Startvorgang sichergestellt werden muß!
Das bedeutet, dass sich die Technik und die Komponenten einer Start-Stopp Batterie wesentlich von denen einer konventionellen Starterbatterie unterscheiden.
Bitte beachten:
Wird in ein Kfz mit Start/Stopp Technologie, irrtümlich - aufgrund eines Zuordnungsfehlers – oder durch falsches Kostenbewusstsein, eine konventionelle Nassbatterie verbaut, ist eine Batteriepanne bzw. Totalausfall vorprogrammiert. Je nach Fahrprofil (Kurzstrecke, stop-and-go,..) wird eine konventionelle Starterbatterie innerhalb von wenigen Monaten defekt sein, aufgrund der extrem hohen zyklischen Belastung durch die Motor Start-Stopp Funktion.
Die Batteriepanne führt weiters zum Ausfall diverser Fahrzeugfunktionen (inklusive Start-Stopp). Ganz abgesehen vom Ärger über den Batterieausfall, möglichen Zeitverlust, Warten auf Hilfe, Verspätungen, Terminprobleme und Unzufriedenheit mit der verbauten Ersatzbatterie.
Verbauen Sie also keinesfalls eine konventionelle Nassbatterie in einem Kraftfahrzeug mit Start/Stopp Funktion, das serienmäßig mit einer AGM*- bzw. EFB**Batterie ausgestattet wurde. Hier ist im Bedarfsfall unbedingt wieder eine AGM- bzw. EFB Batterie einzusetzen! In identem Gehäuse und identer Leistungsklasse.
Diese Tipps beim Batteriewechsel unbedingt beachten!
Banner Tipp: Ein Upgrade der EFB Batterie zur noch leistungsstärkeren und zyklenfesteren Running Bull AGM Batterie ist im Gehäuse H5/L2 (60Ah), H6/L3 (70Ah) und H7/L4 (80Ah) möglich. Bitte wenden sich dazu an Ihre(n) Banner Kundenbetreuer/in.
*AGM = Absorbent Glass Mat, die Säure ist im Glasvlies aufgesaugt und somit gebunden
**EFB = Enhanced Flooded Battery, die zyklenfeste Starterbatterie
La capacità corretta per la Sua Energy Bull si calcola nel seguente modo.
Un esempio: ti serve una batteria di servizio per la tua barca a motore elettrico. In una rete di bordo a 24V viene impiegato un motore elettrico da 600 W. Inoltre deve essere alimentata una radio, diverse luci di posizione e un ecoscandaglio (insieme assorbono 50 W). Vuoi avere un’autonomia di 5 ore.
Utilizziamo ora questi valori nella formula
Watt : Volt = Ampere x ore x fattore di sicurezza = capacità complessiva in Ah, cioè: 650 : 24 = 27 x 5 x 1,7 = 230 Ah (K20)
Il fattore di sicurezza standard dovrebbe essere fissato al 70% per le batterie wet (al 30% per le batterie a ricombinazione, cioè AGM e al gel). In questo caso il nostro consiglio è quello di impiegare due Energy Bull 968 01 (230 Ah ciascuna) da collegare in serie.
Die Start/Stopp Automatik schaltet den Motor automatisch aus und wieder ein, wenn Sie bei einem Stopp von der Kupplung oder Bremse gehen bzw. darauf treten.
Die Einsparpotentiale:
Damit verbrauchen Sie je nach Fahrsituation, besonders im PKW Stadtverkehr,
bis zu 0,8 l weniger Kraftstoff auf 100 km!
Die Grundvoraussetzung:
Eine besonders starke und zyklenfeste Start/Stopp Batterie, die auch bei häufigen Lade- und Entladevorgängen voll leistungsfähig bleibt.
Banner Start/Stopp Autobatterien sind richtige CO2- und Spritsparer.
Mit den hochspezialisierten Batterien der Running Bull Serie deckt Banner das Segment der Energieversorgung von Start-Stopp Fahrzeugen vollständig ab. Die besonders hohe Zyklenfestigkeit macht Running Bull zum idealen Bordkraftwerk, das die extremen Belastungen durch die vielfachen Startvorgänge von Micro-Hybrid-Fahrzeugen sicher meistert.
Trovare la batteria giusta per l’impiego su un camper non è una cosa affatto facile. Qui di seguito un paio di chiarimenti per conoscere un po’ meglio la Energy Bull e le possibili alternative.
Carica: assicurarsi che il cavo di alimentazione sia adeguatamente dimensionato (per ridurre al minimo le perdite di tensione). La tensione di carica per le batterie Energy Bull dovrebbe essere compresa fra 14,2 e 14,4 V. La corrente di carica, al fine di garantire una durata adeguata della batteria, non dovrebbe superare di 5 volte la corrente nominale* (vedi calcolo seguente). Nel complesso la Energy Bull è una buona batteria per uso ciclico che “perdona” molte cose (diversamente dalle batterie al gel o AGM). Lo “svantaggio” delle batterie Energy Bull rispetto alle batterie AGM o al gel risiede nella manutenzione. Durante l’utilizzo della batteria Energy Bull è assolutamente necessario eseguire un controllo periodico del livello dell’elettrolito. In caso di utilizzo più frequente (uso per campeggio) il controllo dovrebbe essere eseguito una volta al mese, altrimenti è sufficiente una manutenzione ogni tre o sei mesi. Le batterie al gel e AGM non richiedono manutenzione. Il prezzo, la resistenza alle alte temperature e le tensioni di carica più elevate sono i punti a favore della Energy Bull.
Celle solari: in caso d’impiego delle celle solari, assicurarsi di utilizzare un “buon” regolatore di carica. Il regolatore di carica ideale dispone di PWM (modulazione a larghezza di impulso), di una compensazione della temperatura e di parametri a libera scelta (tensione di carica,...).
Scarica: i convertitori prelevano dalla batteria una considerevole quantità di corrente di scarica. Le batterie Energy Bull e le batterie al gel in linea di massima non sopportano le scariche ad elevata corrente (40 volte superiore alla corrente nominale* per >1 min). Se servono correnti di scarica più elevate, è consigliabile l’utilizzo di una batteria AGM (Running Bull). *--> Calcolo della corrente nominale sottostante!
Capacità: è preferibile far funzionare le batterie con un numero limitato di scariche profonde. Una batteria al piombo-acido può sostenere un certo numero di cicli di carica/scarica completi (=numero delle conversioni della capacità nominale). Più piatto è il ciclo, più elevato è il numero delle possibili ripetizioni. In termini di resistenza ai cicli, la batteria al gel, se trattata con le dovute cautele, assicura un ciclo di vita lungo all’incirca il doppio di quello della Energy Bull.
Degassificazione: nel caso in cui la batteria venga installata nell’abitacolo del veicolo, è necessario dotare la batteria di un tubo di degassificazione con uscita verso l’esterno. Scegliere un tipo di batteria che abbia un raccordo per la degassificazione centralizzata. --> In questo modo è possibile dissipare verso l’esterno i gas che si formano durante la carica (idrogeno e ossigeno). Le batterie AGM e al gel non danno luogo alla formazione di gas in stato d’esercizio normale (eccezione: guasto al caricabatterie o alla batteria). Tuttavia, per ragioni di sicurezza, è necessario predisporre l’utilizzo di un tubo di degassificazione. Le batterie Energy Bull generano gas durante l’esercizio normale, è assolutamente necessario l’utilizzo di un tubo di degassificazione.
*Calcolo della corrente nominale: Esempio: 100 Ah (K20) Energy Bull 95751 corrente nominale (In) = 100 Ah : 20 h = 5A corrente di carica massima = 5 x In = 25A
L’esperienza ci insegna che una carica sufficiente durante la marcia è possibile solo in casi molto limitati. Specialmente in estate (con il climatizzatore a pieno regime, le luci e la radio accese, il frigorifero in funzione, ...) rimane poca corrente per una carica completa della batteria. In taluni casi le batterie della cellula abitativa devono addirittura supportare la rete di bordo....
Una buona soluzione è quella di utilizzare un caricabatterie B2B. Questi apparecchi riescono almeno ad aumentare ragionevolmente la tensione di carica.
Se le Sue batterie sono scariche ad esempio fino a circa il 50% (mancano 95Ah), dovranno essere ricaricati all’incirca 105Ah per ottenere batterie completamente cariche.
Nel migliore dei casi, per la batteria della cellula abitativa rimangono (in media) 15A. Per la carica completa dovrà a questo punto far viaggiare il Suo veicolo per almeno 7 ore (!).
Per sfruttare al massimo il ciclo di vita delle batterie, si ricordi di staccarle completamente dalla rete di bordo durante un periodo di sosta (>7 giorni) del camper. -->Prima della sosta però dovrebbe effettuare una carica completa della batteria.
Ganz einfach Bremsenergierückgewinnung.
Wenn Sie vom Gas gehen oder bremsen, geht normalerweise ein Teil der Bewegungsenergie Ihres Kfz verloren. Durch die Rekuperation wird ein Teil dieser Energie zurückgewonnen.
Denn Sie beansprucht die Lichtmaschine (auch Generator genannt) in dieser Phase absichtlich stärker, die Spannung der Lichtmaschine wird angehoben, damit der Ladevorgang beschleunigt und dadurch der Batterie mehr Energie zugeführt. Die Lichtmaschine wandelt die Bewegungsenergie in Strom um, im Prinzip wie bei einem Fahrraddynamo. In Beschleunigungsphasen und im Normalbetrieb kann die Leistung der Lichtmaschine teilweise reduziert oder sogar auf Null gesetzt werden, womit mehr Energie für den Antrieb zur Verfügung steht.
Der Grund: Das Fahrzeug nutzt jetzt die Energie, die die Batterie zuvor gespeichert hat. Das spart Kraftstoff und Emissionen. Denn Banner Start-Stopp Autobatterien der Serie Running Bull sind richtige CO2- und Spritsparer.
Energie für die Umwelt.
Bremsenergierückgewinnung und Start/Stopp Systeme machen moderne Autos viel umweltfreundlicher. Mit nachhaltigen Verbrauchseinsparungen und CO2 Emissionsenkungen.
Grundvoraussetzung: Eine extrem zyklenfeste Start/Stopp Batterie Banner Running Bull, die zuverlässig Start für Start und Fahrt für Fahrt Höchstleistungen erbringt.
Die besonders hohe Zyklenfestigkeit macht Running Bull zum idealen Bordkraftwerk, das die extremen Belastungen durch die vielfachen Startvorgänge von Micro-Hybrid-Fahrzeugen sicher meistert.
I “tipi europei” della Power Bull (altezza complessiva 175 o 190 mm) e la Running Bull AGM e EFB hanno l’apertura per il collegamento del sistema di degassificazione centralizzata o sul lato sinistro (polo -) o sul lato destro (polo +).
Se, come nel Suo caso, il lato dell’apertura di degassificazione non va bene, è possibile rimuovere il tappino. ATTENZIONE! Il tappino, una volta rimosso, deve essere infilato nel canale di degassificazione sul lato opposto.
Per rimuovere il tappino, utilizzare una vite per legno di 5 mm di diametro. Non deve temere che il tappino finisca dentro la batteria.
I “tipi europei” della Starter Bull (altezza complessiva 175 o 190 mm) hanno l’apertura per il collegamento del sistema di degassificazione centralizzata sul lato destro (polo +). Nota bene: non è prevista la possibilità di cambiare lato di degassificazione.
Noi prescriviamo l’uso di un tubo di degassificazione (cod. art. 1030001700) per tutte le batterie al piombo-acido che vengono montate all’interno dell’abitacolo. Nel caso non vi fosse alcuna possibilità di collegare un tubo di degassificazione (degassificazione centralizzata), si deve provvedere ad ermetizzare adeguatamente la batteria nei confronti dell’abitacolo. Inoltre si devono predisporre fori di aerazione adeguati verso l’esterno.
Il gas tonante è una miscela di idrogeno e ossigeno. Avvicinando una fonte di accensione (luci non schermate, superfici calde, scarica elettrostatica,...), si verifica una reazione esplosiva. La velocità di detonazione è pari a circa 2800 m/s (polvere nera 400 - 1000 m/s). Visto il ridotto limite inferiore di esplosione pari a 4 Vol%, una detonazione causata dai gas della batteria è assolutamente possibile.
Per la Sua incolumità utilizzi sempre occhiali protettivi quando maneggia batterie al piombo-acido!
Bei Fahrzeugen mit Start/Stopp Automatik kommen grundsätzlich zwei unterschiedliche Batterietechnologien zur Anwendung, je nach Energiebedarf und geforderter Rüttel- bzw. Zyklenfestigkeit.
Die zum Einsatz kommende Technologie hängt weiters wesentlich von der elektrischen Ausstattung des Fahrzeuges und des Preisgefüges ab.
1. Die AGM-Technologie (Running Bull AGM) wird vor allem bei Start/Stopp-Systemen mit höchstem Energiebedarf und Bremsenergierückgewinnung eingesetzt.
Vorrangig bei Mittel- und Oberklassefahrzeugen bis hin zur Luxusklasse ist hier die Running Bull AGM Batterie die optimale Lösung.
AGM = Absorbent Glass Mat, die Säure ist im Glasvlies aufgesaugt und somit gebunden.
2. Die EFB-Technologie (Running Bull EFB) wird vor allem bei Start/Stopp-Systemen mit hohem Energiebedarf eingesetzt.
Vorrangig bei Kleinwagen bis hinauf zur oberen Mittelklasse ist hier die Running Bull EFB Batterie die ideale Lösung.
EFB = Enhanced Flooded Battery, die zyklenfeste Starterbatterie.
Beim Batteriewechsel unbedingt beachten:
Verbauen Sie keinesfalls eine konventionelle Nassbatterie in einem Kraftfahrzeug mit Start/Stopp Funktion, das serienmäßig mit einer AGM- bzw. EFB Batterie ausgestattet wurde. Hier ist im Bedarfsfall unbedingt wieder eine AGM- bzw. EFB Batterie einzusetzen! In identem Gehäuse und identer Leistungsklasse.
Banner Tipp: Ein Upgrade der EFB Batterie zur noch leistungsstärkeren und zyklenfesteren Running Bull AGM Batterie ist im Gehäuse H5/L2 (60Ah), H6/L3 (70Ah) und H7/L4 (80Ah) möglich.
È possibile acquistare un raccordo a gomito con tubo di degassificazione (Codice art. 1030001700) presso uno dei nostri partner della distribuzione.
La nostra Ricerca rivenditori ti indicherà il rivenditore Banner più vicino nella tua zona.
Con l’ausilio del raccordo a gomito infilare il tubo di degassificazione nell’apertura del sistema di degassificazione centralizzata, posta lateralmente sul coperchio della batteria. Oltre a questo, non c’è nient’altro da fare!
In linea di principio la batteria AGM non è prevista per l’impiego in posizione inclinata di lato. Tuttavia, grazie alle sue caratteristiche costruttive, l’AGM può funzionare anche in posizione inclinata. Vedi foto della pala meccanica Menzi Muck. È comunque necessario predisporre il montaggio di un tubo di degassificazione (per motivi di sicurezza). Nel peggiore dei casi (danno al caricabatterie o alla batteria) la posizione inclinata può favorire una dispersione di acido verso l’esterno.
A seconda dell’applicazione (batteria di avviamento,...) possono determinarsi, tuttavia, delle leggere limitazioni nel ciclo di vita.
Nel collegamento in serie si addizionano le tensioni delle singole batterie. Per realizzare una rete di bordo a 24 V si devono collegare in serie due batterie.
Nota bene:
- Le due batterie devono recare la stessa denominazione del tipo.
- Le due batterie devono avere più o meno la stessa età.
- Le due batterie devono presentare lo stesso stato di carica.
- I cavi di collegamento devono essere sufficientemente dimensionati e dovrebbero essere tenuti quanto più possibili corti.
- Sostituire sempre entrambe le batterie!
Se le indicazioni soprastanti non vengono seguite, le differenti resistenze interne generate nelle singole batterie originano una distribuzione disomogenea della tensione e quindi un carico asimmetrico durante la fase di carica e scarica.
Il Charging Equalizer mantiene uno stato di carica uniforme delle due batterie collegate in serie.
Nel collegamento in parallelo si addizionano le singole capacità e la corrente di spunto a freddo delle singole batterie.
Nota bene:
- Le due batterie devono recare la stessa denominazione del tipo.
- Le due batterie devono avere più o meno la stessa età.
- Le due batterie devono presentare lo stesso stato di carica.
- I cavi di collegamento devono essere sufficientemente dimensionati e dovrebbero essere tenuti quanto più possibili corti.
- Sostituire sempre entrambe le batterie!
Se le indicazioni soprastanti non vengono seguite, le differenti resistenze interne generate nelle singole batterie originano una distribuzione disomogenea della corrente e quindi un carico asimmetrico durante la fase di carica e scarica. Tra le batterie si ingenera a volte un flusso elevato di correnti di compensazione.
Se le condizioni strutturali lo consentono, è consigliabile utilizzare una sola batteria di capacità più elevata.
Banner consiglia di montare esclusivamente batterie con una tensione a riposo > 12,50V.
– Prima di smontare e rimontare la batteria, spegnere il motore e tutti gli utilizzatori di bordo.
– Evitare i cortocircuiti da contatto con utensili.
– Per lo smontaggio, scollegare prima il polo negativo (-) e poi il polo positivo (+).
– Prima di rimontare la batteria, pulire la superficie di appoggio sul veicolo.
– Fissare saldamente la batteria.
– Pulire i terminali e i morsetti della batteria e ingrassare leggermente con grasso privo di acido.
– Per il montaggio, collegare prima il polo positivo (+) e poi il polo negativo (-). Verificare il corretto fissaggio dei morsetti.
Attenzione: attenersi alle indicazioni della casa automobilistica (Libretto d’uso e manutenzione)!
– Le batterie di avviamento non riempite non richiedono alcuna manutenzione. Conservare in luogo asciutto e fresco (al riparo dal gelo).
– Le batterie di avviamento riempite vanno ricaricate al più tardi quando la densità dell’acido è inferiore a 1,24 kg/l (tensione di riposo < 12,50V).
– Le batterie riempite devono essere trasportate e stoccate in posizione verticale, altrimenti l’acido può fuoriuscire.
– Durante il trasporto assicurare le batterie contro il ribaltamento.
- Utilizzare la protezione contro il cortocircuito.
Running Bull AGM/BackUp: a tenuta stagna in caso di rovesciamento o di danneggiamento del contenitore. Ricaricare al più tardi in presenza di una tensione di riposo di ≤ 12,50 V. Non è possibile misurare la densità dell’acido né rabboccare la batteria con acqua distillata.
Spesso succede che la batteria subisca più scariche che ricariche su un veicolo. Questo “bilancio di carica negativo” dà filo da torcere a qualsiasi batteria...
Particolarmente in inverno innumerevoli utilizzatori di bordo succhiano parecchia energia dalla rete di bordo e dalla batteria di avviamento. A ciò si aggiungono le basse temperature.... Queste hanno effetti sia sull’olio motore, che diventa viscoso e quindi provoca elevate forze d’attrito nel motore, sia sulla reazione chimica e sull’assorbimento della carica delle moderne batterie Ca/Ca.
A complicare le cose si aggiunge il fatto che una batteria al piombo-acido è in grado di assorbire la carica solo con temperature della batteria >0°C. All’inizio della marcia, tutta l’energia di carica disponibile viene utilizzata per riscaldare la batteria (processo elettrochimico). Quando la batteria raggiunge il punto in cui è in grado di assorbire la carica, il più delle volte il proprietario del veicolo spegne il motore.
A seconda del tipo di veicolo e della collocazione della batteria, il range di temperatura adatto per l’assorbimento della carica viene raggiunto solo dopo un tragitto ininterrotto di almeno 20 km...
Un possibile rimedio è quello di ricaricare la batteria con un caricabatterie esterno.
Responsabile della scarica della batteria è probabilmente un elevato fabbisogno di corrente di riposo (>20mA) da parte del veicolo.
Carichi completamente la batteria mediante un caricabatterie esterno (con tensione limitata a circa 14,8 V) e misuri la tensione della batteria dopo un fermo di almeno 5 ore.
La tensione misurata dovrebbe rientrare nel range di 12,7 - 12,8 V.
Nel caso fosse superiore, accendere per circa 10 secondi le luci anabbaglianti della vettura, attendere circa 1 minuto e misurare nuovamente la tensione di riposo. Se la tensione è inferiore a circa 12,6 V, è necessario riavviare il processo di carica.
Se il caricabatterie in uso possiede una “modalità di riattivazione”, la batteria deve essere assolutamente smontata dal veicolo prima di essere ricaricata!
Altrimenti l’elettronica di bordo potrebbe subire un danno irreversibile a causa della tensione troppo elevata della rete di bordo.
Il livello dell’elettrolito deve essere controllato in base alla frequenza di utilizzo e alla tensione di carica.
- In caso di carica e scarica giornaliera, il controllo dell’elettrolito dovrebbe essere effettuato 1 volta al mese.
- In caso di carica e scarica settimanale, dovrebbe essere effettuata una manutenzione con cadenza trimestrale.
Prima di maneggiare la batteria, verificare di indossare i propri dispositivi di protezione personale (occhiali protettivi,...)!
Per ristabilire il livello dell’elettrolito, utilizzare solo acqua demineralizzata o distillata (non acqua minerale o di sorgente!)
- Aprire i tappi delle celle con l’utensile appropriato.
- Ristabilire il livello di riempimento fino a raggiungere la tacca max (vedi tacca sul lato esterno del box o sull’asta all’interno della cella)
- Chiudere i tappi delle celle
- Per favorire la miscelazione dell’elettrolito, sottoponete la batteria a una carica completa (la batteria dovrebbe sviluppare gas)
Le parti delle piastre che rimangono scoperte dall’elettrolito sono danneggiate irreversibilmente!
Cosa succede se su un veicolo viene montata una batteria senza codice BME (=Battery Energy Management)? Banner risponde a questa domanda utilizzando Audi come esempio.
BEM = Battery Energy Management (gestione dell’energia della batteria). Data la crescente elettrificazione dei moderni veicoli, la batteria è un componente di fondamentale rilevanza. Per garantire il ciclo di vita della batteria nonostante l’utilizzo sempre più gravoso, i veicoli, come ad esempio l’Audi A6, hanno in dotazione un sistema intelligente per la gestione dell’energia.
Funzionamento. Le correnti di bordo aumentate enormemente nei modelli di veicoli attuali e, in particolare, le applicazioni start/stop
micro-ibride e il recupero dell’energia in frenata pongono le batterie per auto di fronte a nuove sfide. Il sistema BEM rileva costantemente parametri quali lo stato di carica, l’età della batteria, ecc. e trasmette questi dati al computer di bordo. A sua volta il computer di bordo agisce sul bilancio energetico nel veicolo, limitando, ove
necessario, l’uso degli utilizzatori per il comfort di bordo, quali ad esempio il riscaldamento del sedile o il climatizzatore, e avvisa l’automobilista. Lo scopo è garantire sempre il più possibile l’avviamento del motore.
Sistemi diversi. La maggior parte delle case automobilistiche, tra cui anche la BMW, lavora con un sistema aperto,
permettendo al mercato indipendente del retrofit di montare una batteria sostitutiva adatta, senza necessità di riprogrammare l’elettronica di bordo. Produttori come Audi, invece, utilizzano un sistema chiuso e assegnano i cosiddetti codici BEM per le batterie di ricambio originali. Questo tipo di codici non è disponibile per le batterie di ricambio del mercato indipendente.
Montaggio delle batterie senza codice BEM. Il montaggio di una batteria “non omologata BEM” è possibile in linea di massima
, come illustrato nell’esempio Audi. Tuttavia si deve utilizzare una batteria con qualità di primo impianto (preferibilmente Power Bull PROfessional e, nel caso di una batteria AGM originale, assolutamente una Running Bull AGM). In secondo luogo la batteria di ricambio deve avere le stesse dimensioni di ingombro di quella originale e presentare la potenza dichiarata sull’etichetta della batteria originale.
Sistema ad autoapprendimento. Se una batteria ha un’età avanzata, il sistema di bordo memorizza il dato “batteria
difettosa”. Allorché viene installata una batteria nuova senza immissione di un codice BEM, il veicolo inizialmente non
rileva che è stata montata una nuova batteria. Il nuovo stato della batteria deve quindi essere comunicato al sistema di gestione dell’energia tramite immissione di un codice BEM, oppure il sistema deve apprendere da solo il nuovo stato della batteria. Ciò avviene tanto più rapidamente, quanti più “eventi trigger” (=impulsi, segnali, per es. partenze, partenze a freddo) incidono sulla batteria. Il computer di bordo gradualmente riabilita i sistemi in precedenza limitati, per esempio fornendo di nuovo al climatizzatore la piena potenza.
Nessun rischio per la sicurezza. Se viene montata una batteria di ricambio di alta qualità senza immissione di un codice BEM,
non sussiste alcun rischio per la sicurezza e né l’elettronica di bordo né altri componenti possono subire danni.
In allegato trova il foglio di istruzioni valido per le batterie Banner (AGM, wet,...) per l’uso sicuro degli accumulatori al piombo.
Il regolamento REACH (1907/2006/CE) ha sostituito la direttiva europea relativa alle schede di dati di sicurezza (91/155/UE). Il regolamento REACH in vigore esige la creazione e l’aggiornamento delle schede di dati di sicurezza per sostanze e preparati. Tuttavia, secondo la normativa europea in materia di sostanze chimiche, per determinati prodotti quali le batterie al piombo non è necessaria la scheda di dati di sicurezza.
Banner Batterien è membro dell’Associazione centrale tedesca dell’Industria elettrotecnica ed elettronica (ZVEI - Zentralverband Elektrotechnik- und Elektronikindustrie e.V), associazione di categoria Batterie, il foglio di istruzioni qui accluso “Indicazioni per l’uso sicuro delle batterie al piombo" è stato adattato per Banner. Questo foglio di istruzioni si rivolge ai rivenditori e agli utilizzatori di batterie e viene fornito su base volontaria. Le indicazioni che vi sono riportate forniscono un aiuto per il rispetto delle disposizioni di legge, ma non le sostituiscono.
L’età fisica della batteria è significativa solo fino a un certo punto per quanto riguarda la vita utile e lo stato di salute della batteria; per questo motivo i codici punzonati sulle batterie Banner non consentono di risalire immediatamente all’età.
La data di produzione non è determinante. Quello che conta è il momento della messa in funzione sul veicolo: è da questo momento che la batteria inizia a lavorare e che sia avvia il processo di usura elettrochimico.
Nel periodo di tempo intercorrente tra la produzione e la vendita della batteria al consumatore finale, la batteria non “invecchia”, a patto che venga mantenuta carica e in buone condizioni e questo è garantito per le batterie Banner e i loro rivenditori autorizzati.
Più che l’età fisica della batteria, a determinare la vita media utile della batteria è il numero dei cicli di carica e scarica e la profondità di scarica.
Per la garanzia di legge e quella convenzionale fa fede unicamente ed esclusivamente lo scontrino fiscale con la data di acquisto!
P.S. Diversamente dagli pneumatici, le batterie di avviamento non devono avere un marchio DOT con sequenza di cifre che indica tra l’altro la data di produzione (DOT=Department Of Transportation USA).
L’acido della batteria è fortemente corrosivo!
- In caso di contatto con gli occhi sciacquare abbondantemente con acqua e consultare un medico.
- Schizzi di acido: trattare con Neutralon Spray o sapone, sciacquare abbondantemente con acqua e asciugare.
- L’acido o le batterie riempite di acido devono essere tenute fuori dalla portata dei bambini.
- Conferire i contenitori dell’acido con i residui di acido al centro di raccolta per sostanze problematiche. L’acido residuo non deve essere disperso nella rete fognaria.
Smaltire i contenitori vuoti dell’acido come rifiuto domestico insieme alla plastica.
Una batteria AGM dovrebbe essere scaricata al massimo fino al 50% dello stato di carica.
Secondo una regola generale, più profonda è la scarica, più breve è il ciclo di vita che ci si deve aspettare dalla batteria. Una batteria AGM, con una scarica profonda del 50% (tensione di riposo circa 12,3 V) riesce a sostenere 400 cicli. Occorre provvedere immediatamente ad una ricarica non appena la tensione di riposo scende sotto il limite di circa 12,50 V.
Per poter misurare la tensione di riposo sarebbe opportuno attendere circa 5 ore dal termine della carica o che per un’ora almeno non avvenga alcuna scarica.
La invitiamo a sostituire sempre tutte le batterie collegate tra loro. Questo in considerazione del fatto che le batterie presentano una modificazione della resistenza interna (nel senso di un aumento) parallelamente al loro utilizzo: mentre la resistenza interna di una batteria nuova e completamente carica è molto bassa, quella di una batteria “vecchia” è alta.
Pertanto, se viene attivata una batteria “vecchia” insieme a una batteria “nuova”, le correnti (nel collegamento in parallelo) e le tensioni (nel collegamento in serie) si suddividono in modo disomogeneo. Durante la carica e la scarica si verificano carichi asimmetrici.
Se le batterie non vengono scaricate o caricate, nel collegamento in parallelo si avrà un flusso di correnti di compensazione molto elevato fra le batterie. --> La batteria “nuova” cercherà di caricare la batteria “vecchia” (compensazione del potenziale).
Queste correnti di compensazione possono provocare un’avaria precoce della nuova batteria.
Utilizzi l’impostazione AGM, la tensione di carica deve essere max 14,8 V e la tensione di carica di mantenimento deve essere impostata su 13,5 V. L’optimum sarebbe utilizzare una curva di carica IUoU con compensazione della temperatura (se ha la possibilità di effettuare l’impostazione).
Per sfruttare al massimo il ciclo di vita delle batterie, si ricordi di staccarle completamente dalla rete di bordo durante un periodo di sosta (>7 giorni). -->Prima della sosta però dovrebbe effettuare una carica completa della batteria.
Tenga conto di quanto segue:
- le due batterie devono avere più o meno la stessa età!
- le due batterie devono presentare tensioni di riposo uguali.
- le due batterie devono recare la stessa denominazione del tipo!
- i cavi di collegamento devono essere quanto più possibile corti.
- ci si deve accertare che i cavi di collegamento siano sufficientemente dimensionati.
Durante la carica di una batteria si potrebbe formare del gas tonante. Il gas tonante è una miscela altamente esplosiva composta da idrogeno e ossigeno. A causa del ridotto limite inferiore di esplosività pari a 4 Vol.% è richiesta un’estrema cautela. Avvicinando una fonte di accensione (luci non schermate, superfici calde, scarica elettrostatica,...), si verifica una reazione esplosiva con una velocità di reazione pari a circa 2800 m/s (confronto con la polvere nera: 400-1000m/s).
Nota bene:
- Evitare fonti di accensione, non fumare, non usare fiamme libere, non produrre scintille mentre si maneggiano cavi e apparecchi elettrici.
- Prima di montare o smontare la batteria disinserire tutti gli utilizzatori elettrici commutabili, in modo da escludere una produzione accidentale di scintille.
- Nello scollegare i connettori, smontare per primo il cavo di massa (collegamento con il telaio del veicolo). Al momento di ricollegare i connettori, questo collegamento andrà lasciato per ultimo (evitare cortocircuiti da contatto con utensili).
- Per la carica, collegare prima la batteria al caricabatterie e poi accedere il caricabatterie.
- Se si effettua la carica in locali chiusi, assicurare una buona ventilazione.
- Utilizzo di un tubo di degassificazione per batterie all’interno dell’abitacolo.
- Per la Sua incolumità utilizzi sempre occhiali protettivi quando maneggia batterie al piombo-acido.
Sono ormai disponibili solo pochi tipi di batterie precaricate a secco.
Tutte le altre batterie sono vendute già pronte per essere messe in funzione (riempite e cariche)!
Le batterie di avviamento cariche, non riempite, sono pronte per essere messe in funzione dopo il riempimento con acido per batterie senza necessità di un’ulteriore carica.
– Durante il riempimento la temperatura della batteria e dell’acido non deve scendere sotto i 10 °C.
– Togliere i tappi.
– Riempire le singole celle della batteria con acido solforico a norma VDE 0510 della densità di 1,28 kg/l (per i paesi tropicali 1,23 kg/l) fino alla tacca max del livello dell’acido o fino a 15 mm sopra il bordo superiore della piastra.
– Lasciare a riposo le batterie per 20 minuti, inclinare leggermente più volte ed eventualmente rabboccare acido.
– Avvitare o inserire a pressione i tappi. Pulire eventuali schizzi di acido.
- Prima di procedere al montaggio, la tensione della batteria deve essere almeno a 12,60 Volt, o la densità dell’acido almeno a 1,26.
Carica di messa in funzione: se una batteria diventa calda al momento del riempimento, l’elettrolito forma della schiuma (forte sviluppo di gas) oppure la batteria non raggiunge i valori sopra indicati dopo il riempimento e il tempo di attivazione, è necessario eseguire una carica di messa in funzione.
Sarebbe meglio evitare di collegare batterie differenti. Le diverse tipologie costruttive fanno sì che le batterie abbiano resistenze interne differenti o un comportamento di carica differente.
Si potrebbe verificare quanto segue:
- Una batteria o un gruppo di batterie non si ricarica o si ricarica eccessivamente.
Si crea un flusso elevato di correnti di compensazione che può causare l’avaria dei fusibili o un eccessivo riscaldamento dei cavi.
Nell’effettuare il collegamento delle batterie in parallelo o in serie si deve prestare attenzione a quanto segue:
- le batterie devono avere più o meno la stessa età!
- le batterie devono presentare tensioni di riposo uguali.
- le batterie devono recare la stessa denominazione del tipo!
- i cavi di collegamento devono essere quanto più possibile corti.
- ci si deve accertare che i cavi di collegamento siano sufficientemente dimensionati.
Per aprire i tappi della batteria, si deve innanzitutto rimuovere l’etichetta superiore.
Per aprire i tappi delle celle utilizzare un cacciavite a taglio di dimensioni adeguate o lo speciale strumento “avvita tappo” di Banner. Il cacciavite dovrebbe avere una lama larga almeno 14 mm (al massimo 16 mm). Se si utilizza un cacciavite più piccolo, il tappo e l’“intaglio a croce” si danneggiano e non è più possibile rimuovere il tappo.
La chiave “avvita tappo” Banner si può ordinare con il codice d’ordine Banner 1030001600.
I tappi hanno una speciale guarnizione di tenuta che li fissa nella loro sede. ......questo fissaggio è necessario per garantire la massima sicurezza ai clienti finali per quanto riguarda le scariche elettrostatiche.
In presenza di scariche elettrostatiche, si può verificare una scarica di scintille nella batteria. Nel peggiore dei casi, il gas tonante presente nella batteria si accende e si verifica un’esplosione. Tramite i tappi speciali siamo riusciti a ridurre al minimo il rischio di scarica disruptiva (nel caso di una scarica elettrostatica).
Si ricordi di utilizzare occhiali protettivi non appena inizia a maneggiare batterie al piombo-acido!
ATTENZIONE: le batterie AGM non devono essere aperte - Running Bull AGM e Running Bull Back Up. Per prodotti delle serie Buffalo Bull non è necessario alcun attrezzo particolare.
Es werden hierbei nur unterschiedliche Bezeichnungen von verschiedenen Anbietern verwendet. Beispielsweise vermerkt Mercedes am Topetikett der AGM Start/Stopp-Batterien den Hinweis VRLA.
VRLA Batterien können durch die Banner Running Bull AGM ersetzt werden. In identem Gehäuse und identer Leistungsklasse.
AGM = Absorbent Glass Mat, die Säure ist im Glasvlies aufgesaugt und somit gebunden.
VRLA = Valve Regulated Lead Acid, also einer ventilregulierten Blei/Säurebatterie mit AGM-Technologie.
Es werden am Markt häufig unterschiedliche Bezeichnungen für die Start/Stopp-Technologie im Batteriebereich verwendet:
AFB = Advanced Flooded Battery
ECM = Enhanced Cyclic Mat
EFB = Enhanced Flooded Battery
AFB und ECM Autobatterien können durch die Banner Running Bull EFB ersetzt werden. In identem Gehäuse und identer Leistungsklasse.
Die „carbon loaded“-Technologie ermöglicht eine bessere Ladbarkeit der Batterie durch die Einbindung von Carbon-Additiven in der negativen Aktivmasse. Diese Kohlenstoffteilchen sorgen für eine erhöhte Leitfähigkeit der aktiven Masse und gesteigerte Stromaufnahmefähigkeit der Batterie.
Das Resultat ist eine deutliche Reduzierung der Ladezeit!
Weiters wird durch den Einsatz von Carbon-Additiven die Gasungsspannung herabgesetzt, womit eine potentielle Säureschichtung vermieden wird.
Carbon wird nicht ohne Grund in einem Atemzug mit modernsten Hightech-Anwendungen genannt. Aufgrund seines geringen Gewichts und gleichzeitig enormer Festigkeit findet es Verwendung in verschiedensten Bereichen – vom Motorsport, über Luft- und Raumfahrt bis hin zu Offshore-Windkraft-Anlagen … und jetzt auch in Banner Batterien!
Denn Blei-Säure-Batterien profitieren sowohl von der außergewöhnlich guten Leitfähigkeit als auch von den thermischen Eigenschaften des Hightech-Materials. Spezielle Carbon Additive verbessern die Ladbarkeit und Zyklenfestigkeit von Blei-Säure-Batterien und spielen gerade bei EFB Batterien für Fahrzeuge mit Start/Stopp-Funktion bzw. hohem Energiebedarf ihre volle Stärke aus.
Der Einsatz von Carbon ist ein weiterer Beweis für die Innovationskraft und kontinuierliche Entwicklungsarbeit von Banner, die von namhaften Kfz-Herstellern rund um den Globus geschätzt wird.
Was ist eigentlich Carbon?
Kohlenstoff (Carbon) ist ein chemisches Element, das in der Natur in reiner Form (Diamant, Graphit) oder in Verbindungen wie Carbonaten, Kohlenstoffdioxid, Erdöl, Erdgas und Kohle vorkommt. Kohlenstoff ist in der Lage, komplexe Moleküle zu formen und bildet die Grundlage allen Lebens auf der Erde.
Eine konventionelle Starterbatterie ist, wie der Name schon sagt, grundsätzlich für eines konzipiert, einen hohen kurzen Energieschub zu liefern um das Kraftfahrzeug zu starten.
Sobald der Motor läuft, sorgt das Ladesystem des Fahrzeugs dafür dass die aus der Batterie entnommene Energie wieder nachgeladen wird und versorgt weiters alle anderen elektrischen Verbraucher.
Beim Vergleich mit dem Laufsport wäre die Starterbatterie der Sprinter und die Langzeitentladebatterie ein Marathonläufer.
Eine Langzeitentladebatterie im Hobby-/Freizeitbereich wird benötigt, um über einen längeren Zeitraum einen wesentlich geringeren Strom für die Bordnetzversorgung und eine Vielzahl an elektrischen/elektronischen Verbrauchern zu liefern, sie wird auch mehrfach entladen und wieder aufgeladen.
Dies bedeutet, dass sich die Technologie und die Komponenten von denen einer Starterbatterie wesentlich unterscheiden, so dass der Einsatz einer Starterbatterie in einer zyklischen Anwendung zu vorzeitigem Batterieverschleiß bis hin zum Totalausfall der Batterie in den ersten Betriebsmonaten führen kann.
Banner Tipp: Für eine lange Lebensdauer einer Bordnetzbatterie.
Eine Bordnetzbatterie sollte bis maximal 50% Ladezustand entladen werden. Grundsätzlich gilt, desto tiefer die Entladung, desto geringer die zu erwartende Lebensdauer. Bitte achten Sie nach jeder Entladung auf eine sofortige und ausreichende Wiederaufladung.